L’Autorità Bancaria Europea ha pubblicato un parere per chiarire il trattamento prudenziale degli strumenti di capitale denominati “instruments legacy” che al momento dell’introduzione degli stessi mediante il Reg. UE n. 575/2013 (CRR) non rientravano nella definizione di fondi propri e per i quali era stata prevista una clausola di esclusione (clausola di grandfathering) per l’adeguamento ai nuovi standard, che scadrà il 31 dicembre 2021.