In riferimento alle recenti misure restrittive adottate per evitare la diffusione del coronavirus, neppure una legge potrebbe prevedere nel nostro ordinamento l’obbligo della permanenza domiciliare, direttamente irrogato a tutti i cittadini dal legislatore, anziché dall’autorità giudiziaria con atto motivato, senza violare il l’art. 13 Cost. Peraltro, trattandosi di DPCM, cioè di un atto amministrativo, il Giudice non deve rimettere la questione di legittimità costituzionale alla Corte costituzionale, ma deve procedere alla disapplicazione dell’atto amministrativo illegittimo per violazione di legge.