Con Risposta n. 260 del 19 aprile 2021, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito alla possibilità di usufruire della disciplina del plafond IVA, successivamente all’uscita del Regno Unito dalla UE, da parte di un soggetto stabilito nel Regno Unito identificato direttamente in Italia ai sensi dell’articolo 35-ter del DPR n. 633/1972 (decreto IVA) e che abbia successivamente acquisito lo status di esportatore abituale.